Jodie Comer, Aaron Taylor-Johnson e Ralph Fiennes si sono uniti al cast di 28 anni dopo, il nuovo film di Danny Boyle che vede il ritorno del regista al timone di un capitolo della serie di film inaugurata da lui stesso nel 2002 con 28 giorni dopo. Questo nuovo film, che vede anche il ritorno di Alex Garland in sceneggiatura, sarà il primo di una trilogia: i tre film dovrebbero essere girati uno dopo l’altro e il secondo sarà diretto da Nia DaCosta, già regista di The Marvels.
28 anni dopo, gli attori protagonisti
Il film, che sarà prodotto da Boyle e Garland e distribuito da Sony, ha accolto nel cast tre nomi di richiamo. Jodie Comer, nota per la serie tv Killing Eve che le è valsa un Emmy, ha già dimostrato di essere eclettica anche sul grande schermo, nell’intenso ruolo in The Last Duel di Ridley Scott e accanto a Ryan Reynolds nella commedia Free Guy. Aaron Taylor-Johnson, invece, si unisce al cast per l’ennesimo film Sony dopo il suo ruolo in Bullet Train e nel prossimo film Marvel Kraven – Il Cacciatore. In attesa di capire se le voci che lo vedono come nuovo 007 abbiano un fondo di verità.
Ralph Fiennes, candidato agli Oscar per i ruoli in Schindler’s List e Il Paziente Inglese, ha in programma le riprese di altri due film, a cui si dedicherà non appena avrà terminato di portare in scene Macbeth a teatro, in una tourné che tra Stati Uniti e Inghilterra ha registrato il tutto esaurito e ha ricevuto il plauso della critica.
28 anni dopo, il coinvolgimento Cillian Murphy
28 giorni dopo fu uno dei primi film a rivelare il talento di Cillian Murphy. L’attore irlandese interpretava il protagonista al centro della storia, ambientata in una Londra decimata da un potente virus fuoriuscito da un laboratorio che trasformava le persone in assassini. Durante il press tour di Oppenheimer Murphy ha rivelato che lavorerebbe nuovamente con Boyle e Garland in un batter d’occhio, e così sarà: il fresco vincitore dell’Oscar figurerà come produttore esecutivo, e alcune voci (tutt’altro che confermate) suggeriscono che l’irlandese potrebbe tornare anche davanti alla macchina da presa.
