ANICA. Un convegno sulla formazione celebra i 25 anni di Cartoon Italia

9/11/2023

In occasione dei 25 anni di Cartoon Italia, oggi, giovedì 9 novembre, presso la sala Anica a Roma, si è svolto il convegno “INSEGNARE L’ANIMAZIONE OGGI: NUOVE RISORSE PER UNA NUOVA INDUSTRIA”.

I lavori sono stati aperti con un messaggio dell’Onorevole Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura. Lucia Borgonzoni, sin dal suo primo incarico come Sottesegretario alla Cultura nel 2018, si è sempre adoperata a sostegno del settore dell’animazione. “Il settore dell’animazione – ha affermato il Sottosegretario nella sua lettera di saluto – sta vivendo una fase di sviluppo, una crescita capace di creare una tale domanda di professionisti qualificati da spingere Cartoon Italia a stringere nuove sinergie con Anica Academy, con il Politecnico di Torino e l’Università Cattolica. Per l’animazione è un periodo ricco di opportunità: l’entusiasmo e l’impegno di tutti noi – ha commentato in conclusione – e la vivacità creativa delle nuove leve fanno ben sperare per il futuro dell’animazione italiana, un futuro che siamo certi sarà di respiro internazionale.

Il vice-presidente di Cartoon Italia Alfio Bastiancich, creatore e organizzatore del convegno, ha osservato che “alla luce del forte potenziamento del comparto dell’animazione italiana degli ultimi anni, questo settore sempre di più necessita di figure artistiche, tecniche e professionali con preparazioni specifiche”.

L’evento, promosso da Cartoon Italia e Asifa Italia, è nato proprio per indagare su come sta rispondendo il mondo della formazione alla domanda crescente di professionisti.

La crescita dell’industria dell’animazione italiana è stata favorita negli ultimi anni dagli incentivi statali stanziati a partire dalla riforma del Cinema e dell’Audiovisivo del 2017, e grazie anche all’appoggio di ANICA, e in particolare del suo presidente Francesco Rutelli, che da sempre lavora al fianco di Cartoon Italia.

“La celebrazione dei 25 anni della storia di Cartoon Italia – ha dichiarato il presidente – ci dà occasione di ricordare i successi e la crescita del settore finora, di ragionare insieme sulle sfide del presente per l’industria dell’animazione, e di parlare del futuro e dei nuovi professionisti. L’attuale configurazione di Cartoon Italia dimostra la sua capacità di raggiungere risultati importanti, anche grazie al supporto dei soggetti pubblici, a partire dal Ministero della Cultura e dalla Rai, senza perdere di vista gli obiettivi ancora da raggiungere, anche in termini di aumento delle risorse investite.”

Come ricordato dal presidente di Cartoon Italia Anne-Sophie Vanhollebeke nella sua introduzione, “Grazie al tax-credit e alla conseguente riduzione del costo del lavoro gli studi di animazione, oltre ad essere diventati competitivi a livello europeo, hanno riportato in Italia le lavorazioni che svolgevano in Asia e i professionisti che lavorano in questo settore sono passati da 1200 al 6000. Per sostenere questa crescita, la formazione è diventata strategica per il comparto”

Luca Milano, direttore di Rai Kids, partner da sempre delle imprese italiane di animazione, ha sottolineato “l’importanza del legame tra formazione e sviluppo della produzione nel nostro Paese, sia dal punto di vista quantitativo, per l’inserimento di nuove professionalità nel mondo del lavoro, sia da quello dello sviluppo di nuovi linguaggi e linee di racconto.”

L’animazione italiana è nata e cresciuta proprio grazie alla Rai, che nel 1996 istituì il primo Fondo di sostegno all’industria dei cartoni animati per la televisione. Da allora RAI è sempre stato l’unico broadcaster co-produttore di serie TV e film di animazione in Italia, con un budget dedicato che non è mai venuto meno e che ha permesso al comparto industriale nazionale di crescere e consolidarsi.

Al convegno sono intervenuti docenti delle principali scuole di alta formazione in Italia, e i rappresentanti di istituti di specializzazione che puntano sull’animazione come protagonista delle professioni dell’audiovisivo.

Il convegno si è concluso con la sottoscrizione delle convenzioni con Anica Academy, il Politecnico di Torino e l’Università Cattolica di Milano.

Fonte: ANICA
Leggi ...